E' possibile la detrazione di spese per l' arredo di immobili ristrutturati?
E' possibile la detrazione di spese per l' arredo di immobili ristrutturati nella misura del 50% e per un massimo di spesa di euro 10.000 per unità immobiliare che è oggetto della ristrutturazione. Il rigo per l' inserimento della spesa è E57.
Fanno parte dell' arredo anche i gradi elettrodomestici che devono essere di classe A+, A per i forni, è consentita anche la detrazione delle spese di trasporto e montaggio dei beni acquistati.
La data di inizio dei lavori deve essere antecedente all' acquisto dei mobili e in caso di acquisto di immobili ristrutturati fa fede la data di acquisto o di assegnazione dell' immobile.
Il pagamento delle spese deve essere effettuato mediante bonifici, carte di credito o debito, le cui ricevute devono essere allegate alla fattura di acquisto dei beni.
Dal 23/11/2018 c'è un nuovo adempimento per chi ha acquistato elettrodomestici usufruendo del bonus mobili: è necessario inviare una comunicazione all’ Enea relativa alla classe energetica e alla potenza elettrica assorbita.
A sorpresa l’Enea ha fatto rientrare anche i ‘mobili’ tra gli “interventi edilizi e tecnologici che beneficiano del bonus ristrutturazioni ma che comportano anche risparmio energetico” quindi forni, frigoriferi, lavastoviglie, piani cottura elettrici, lavasciuga e lavatrici.
Solo per gli interventi dal 1/1/2018 al 21/11/2018 la trasmissione dei dati, che deve avvenire entro 90 giorni dalla fine lavori o collaudo, avverrà a decorrere dal 21/11/2018.