Comunicazione all’Enea

La comunicazione all’Enea quando deve essere inviata?

La comunicazione all’ Enea deve essere inviata nel caso di interventi che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia e che consentono la detrazione fiscale sia per le ristrutturazioni, obbligo a partire dal 21/11/2018 per alcuni tipi di lavori che comportano risparmio energetico e/o utilizzo di fonti rinnovabili, sia per gli interventi di riqualificazione energetica, obbligatoria per tutti i lavori.

Per caricare i dati sul sito dell' Enea, è necessario creare un account con i propri dati anagrafici, e chi ne ha già uno può usare le stesse credenziali. Successivamente si procede all' inserimento dei dati dell' immobile e della descrizione dell' edificio; infine si caricano i dati relativi allo specifico intervento. Per gli elettrodomestici è necessario comunicare la potenza elettrica assorbita (KW) e la classe energetica.

Alla fine della compilazione l’utente procede a trasmettere i dati; l’avvenuta trasmissione sarà completata con la stampa dell' intero modello su cui sono indicati la data di trasmissione e un codice identificativo dell' avvenuta trasmissione; è importante inoltre allegare, alla stampa del modello, la risposta di conferma dell’Enea stessa, ricevuta via mail e contenente l’indicazione del numero CPID.

La trasmissione dei dati all’ Enea deve essere effettuata entro 90 giorni dal termine dei lavori o dal collaudo. Se si superano i 90 giorni per l’invio della comunicazione, entro la scadenza della dichiarazione dei redditi, è possibile pagare una sanzione è così non si perde il diritto alla detrazione.