Qual'è la convenienza tra la tassazione ordinaria e la cedolare secca per gli affitti sui fabbricati?
La convenienza tra la tassazione ordinaria e la cedolare secca ha come principio base quello che con la cedolare secca si paga un' imposta sostitutiva del 21% sui i canoni di locazione liberi o 10% sui i canoni concordati.
Si ricorda che gli immobili su cui si può applicare la cedolare secca sono solo quelli a finalità abitativa.
Sicuramente la scelta di tassare con la cedolare secca conviene a quei contribuenti che superano i 15.000 euro di reddito imponibile, a cui si applica già una percentuale di tasse dal 23% in su.
Mentre chi dovesse avere un reddito imponibile più basso dei 15.000 dovrà valutare di scegliere la tassazione ordinaria.