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locazione fabbricati

  1. Convenienza tra tassazione ordinaria e cedolare secca per gli affitti

    La convenienza tra la tassazione ordinaria e la cedolare secca ha come principio base quello che con la cedolare secca si paga un' imposta sostitutiva del 21% per i canoni di locazione liberi o 10% per i canoni concordati.

  2. Redditi diversi

    Gli altri redditi, oltre i redditi di lavoro dipendente e di pensione, che possono essere inseriti nel 730 e che sono i più comuni sono:....Il lavoro autonomo occasionale e altre prestazioni occasionali come ad esempio i compensi per attività sportive dilettantistiche, particolari redditi di immobili ad esempio gli incassi di affitto da B&B, varie tipologie di redditi di capitale.

  3. Locazioni brevi

    Le locazioni brevi vanno dichiarate nel modello 730 o nel modello redditi PF. A partire dal 1 giugno 2017 è stata introdotta un’apposita disciplina fiscale per gli affitti di immobili ad uso abitativo anche turistico e la cui durata non supera i 30 giorni. I 30 giorni sono considerati in base ad ogni singolo contratto.

  4. Dichiarazione Imu

    La Dichiarazione IMU deve essere compilata e presentata al Comune in cui sono ubicati gli immobili entro il 30 Giugno dell'anno successivo alla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta.

  5. Obbligo a compilare la dichiarazione dei redditi

    Quando si è obbligati alla compilazione e quindi presentazione della dichiarazione dei redditi di seguito una breve spiegazione dei motivi principali

  6. Locazioni con cedolare secca

    Le modalità applicative della cedolare secca sono essenzialmente legate al presupposto fondamentale di dare in locazione un' immobile con finalità abitative e dal 2019 anche per la categoria di immobile C1 con superficie fino a 600 mq.