La scelta 8 per mille 5 per mille e 2 per mille come viene espressa?
La scelta 8 per mille 5 per mille e 2 per mille viene espressa con la dichiarazione dei redditi dai contribuenti.
La scelta dovrà essere espressa con il modello 730/2018 o con il modello Redditi PF e gli enti destinatari del contributo Irpef sono quelli individuati dalla legge: l’8 per mille deve essere donato allo Stato o ad un’istituzione religiosa, il 5 per mille a enti di volontariato, ricerca o di interesse sociale e il 2 per mille in favore di un partito politico.
I contribuenti che non sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi 2018 possono in ogni caso scegliere di destinare il 2, 5 o 8 per mille compilando il modello messo a disposizione dall' Agenzia delle Entrate consegnandolo in busta chiusa sigillata entro il 30 settembre presso gli uffici postali o ad un intermediario abilitato (Caf, commercialista, ecc).
Il contribuente può dunque decidere di devolvere una piccola parte della sua Irpef (il 2%) ad un partito politico a sua scelta. La scelta è del tutto libera e il contribuente può anche scegliere di non versare la quota Irpef.
Nel caso in cui non si esprimessero preferenze sulla destinazione dell' 8 per mille, la quota Irpef verrà automaticamente devoluta, in modo proporzionale, a uno degli enti presente nella lista. Una volta effettuata la propria scelta sarà sufficiente apporvi la firma (completa e leggibile) per destinare correttamente il vostro 8 per mille.
l 5 per mille, così come l’8 per mille, è un contributo obbligatorio, che il lavoratore deve versare obbligatoriamente ad un’associazione. Ciò che serve per fare la donazione è il modulo del 730/2018 è il codice fiscale del beneficiario, che è possibile ricercare accedendo all’ elenco dei destinatari.
Dal 2019 il contribuente ha la facoltà di effettuare una scelta specifica dell'8 per mille allo stato tra le seguenti finalità: fame nel mondo, calamità, edilizia scolastica,assistenza ai rifugiati e beni culturali.